Dove compaiono le rughe sul viso?
La comparsa delle rughe del viso e il rilassamento dei tessuti sono i segni più evidenti del processo di invecchiamento. Infatti, con il tempo, il corpo sospende in parte il normale rinnovamento di alcune componenti della struttura dermica, in particolare il collagene, che costituisce una sorta di “impalcatura” che sostiene la pelle.
È alla presenza di collagene che si deve l’aspetto liscio e teso della pelle ed è con la sua privazione che cominciano a manifestarsi i primi segni di cedimento cutaneo superficiale e profondo. Rughe, grinze, pieghe e rilassamenti, fanno assumere alla pelle un aspetto sciupato e danno quasi l’impressione che ce ne sia “troppa”, rendendo spesso necessario un intervento di lifting per donare nuovamente la giusta tensione ed eliminarne gli eccessi. 
Ma nessun intervento chirurgico estetico interviene a livello “cellulare”. Ad esempio la blefaroplastica non rimuove le rughe. La chirurgia può soltanto distendere la pelle ma il segno rimane.
Il senso della radiofrequenza è proprio questo: agire sulla causa vera della formazione di questi inestetismi, quindi ripristinare le fibre collagene e indurre il rinnovamento di quelle esistenti.
La radiofrequenza bipolare agisce nel derma come una sorta di miccia: al momento dell’applicazione le fibre collagene residue nel derma vengono denaturate dall’innalzamento controllato e mirato della temperatura. Tale microtrauma provoca l’immediato raddrizzamento di queste fibre che, spinte dal processo di autoriparazione del corpo, saranno indotte alla produzione di neocollagene.
I risultati sono sorprendenti, sicuri, clinicamente testati e comprovati da testi scientifici e biopsie del tessuto trattato: la pelle appare più spessa, consistente, tesa e tonica. I benefici si ottengono sia a livello superficiale, con una forte riduzione delle grinze e delle rughe, sia a livello profondo, con l’attenuazione visibile delle pliche, delle pieghe e dei rilassamenti.
Il sistema a radiofrequenza è spesso consigliato anche dal chirurgo per preparare la pelle ad interventi chirurgici di lifting e rassodamento (al viso, collo, addome, cosce, glutei e seno) e poi, una volta completata la guarigione, la radiofrequenza migliora, raffina e prolunga nel tempo gli esiti dell’intervento di ringiovanimento cutaneo.
Gli effetti della radiofrequenza bipolare sono quindi visibili ad una certa distanza dalla prima seduta del ciclo di applicazione, mediamente 6 mesi.
La radiofrequenza è realmente una soluzione, concreta, visibile ed efficace al problema dell’invecchiamento cutaneo. Spinge la produzione di neo-collagene e ripristina la naturale tensione della pelle, eliminando e riducendo rughe e rilassamenti dai più importanti distretti del viso e del corpo.
In particolare è il trattamento ottimale per:
VISO:
- zampe di gallina
- ptosi palpebrale
- contorno occhi rilassato e assottigliato
- guance cadenti
- collo rilassato e grinzoso
- contorno della bocca (rughe a raggiera o “del fumatore”)
CORPO:
- seno rilassato
- addome flaccido e grinzoso
- glutei con eccesso cutaneo
- interno coscia rilassato e grinzoso
- pelle in eccesso sulle ginocchia
