Se quello che si chiede alla chirurgia estetica è…una pelle nuova, il peeling laser è la risposta azzeccata.
Con il peeling laser si può asportare tutta la parte più superficiale della pelle del viso e spingere il derma alla produzione di un nuovo strato epiteliale, più uniforme, compatto e liscio.
Il peeling laser rimuove la parte cheratinizzata della pelle e, con essa anche la prima faccia di epitelio. Il raggio del laser perciò elimina tutte le dismorfie di tipo cromatico che si trovano in questa sede: lentigo solari, macchie, chiazze senili. Inoltre aiuta a levigare la grana della pelle e migliora nettamente la texture cutanea. Cicatrici da acne e cicatrici chirurgiche vengono ridotte e uniformate, piccole irregolarità cutanee vengono appianate e la pelle apparirà più setosa.
L’impiego dello strumento del laser CO2 pulsato è la vera innovazione del peeling e lo rende un processo sicuro ed efficace per conquistare una pelle con nuova freschezza.
La differenza sostanziale con i peeling chimici è la grande precisione del raggio laser che, diretto sulla pelle, ne vaporizza istantaneamente lo strato superficiale. Questa ablazione spinge il naturale meccanismo di autoriparazione cutanea a creare una nuova superficie alla pelle. Il nuovo tessuto ricrescerà in modo uniforme, compatto e levigato.
Per questo il peeling laser rappresenta lo strumento ottimale per completare gli esiti di altri interventi che possono avere causato leggere irregolarità alla trama cutanea, come la Mosaic Surgery o altri piccoli interventi chirurgici.
Per approfondire questo argomento Vi consigliamo le seguenti pagine: peeling laser / chirurgia estetica laser