Il rischio della trombosi venosa profonda nella liposuzione
Tutti gli interventi chirurgici comportano rischi. anche le procedure di chirurgia estetica sono soggette a complicanze. La liposuzione è una operazione che viene eseguita centinaia di migliaia di volte all’anno in sicurezza ma comunque presenta rischi e possibili complicanze. Alcuni di questi rischi della liposuzione possono essere anche molto gravi come ad esempio la trombosi venosa profonda.
La familiarità con l’embolia polmonare o la trombosi venosa profonda deve essere verificata in sede di visita con il chirurgo. Pazienti obesi o in età avanzata hanno un rischio maggiore di queste gravi complicanze. La durata chirurgica della procedura è importante per determinare il rischio. Normalmente la liposuzione tumescente ha una durata inferiore ai 60 minuti.
La profilassi con eparina a basso peso molecolare somministrata per via sottocutanea riduce il rischio della trombosi venosa profonda / embolia polmonare. L’ immediata deambulazione del paziente rende ancor meno probabile il verificarsi di queste complicanze.
Nel post operatorio il paziente deve riferire eventuale dolore alla gamba e/o di difficoltà respiratorie.
Non è stato descritto alcun caso di trombosi venosa profonda/embolia polmonare dopo la liposuzione tumescente. La deambulazione immediata e la convalescenza non alettata insieme all’ovvia profilassi con eparina rendono il rischio dell’intervento su paziente sano praticamente nullo.
Il paziente operato di liposuzione deve mantenere un contatto con il proprio chirurgo plastico con la finalità di comunicare allo stesso in maniera tempestiva condizioni che possano destare preoccupazione (forte dolore, gonfiore eccessivo, riscaldamento di determinata zona, rossore anomalo).
