Liposuzione al mento
Quando sentiamo parlare di Liposuzione, immediatamente pensiamo a quella tecnica di chirurgia estetica volta a eliminare gli accumuli di grasso eccessivo nella zona addominale o sui glutei. Immaginiamo corpi rilassati che magicamente diventano tonici e scolpiti, e fisici rimodellati come creta. Eppure sarebbe davvero limitativo ritenere che la Liposuzione si limiti a questo. Con questa metodica di intervento, infatti, è possibile agire praticamente in ogni parte del corpo per risolvere qualsiasi tipo di problematica estetica del corpo che riguardi un eccessivo accumulo di adipe o di cellulite, anche la più piccola e in apparenza inaccessibile. Ad esempio, una delle zone del corpo in cui maggiormente essa viene praticata è il volto e precisamente il mento.
Il doppio mento, infatti, è un inestetismo comune ma molto evidente capace, se presente, di modificare totalmente la conformazione del viso di una persona. Ecco quindi che anche se si è magri, con un doppio mento si rischia di apparire comunque grassi, oppure, addirittura più vecchi di quel che si è. Senza contare che a volte, per conformazione, si presenta un volto troppo pienotto, con guance pronunciate, che allo stesso modo del doppio mento, rendono l’intero volto sproporzionato e apparentemente grasso. Nei casi appena descritti, è possibile intervenire efficacemente attraverso una mini-liposuzione. Questa consente non solo di ridare giovinezza ai lineamenti che risultano appesantiti, ma anche di garantire in alcuni casi, una migliore respirazione (se si interviene nella zona della mandibola al livello del mento o sul collo). Nello specifico, è possibile effettuare la liposuzione sia sulle guance che sulla mandibola, sul collo e sotto la nuca.
Questo tipo di operazione, come la liposuzione in sé del resto, non è molto complessa e permette di avere da subito risultati notevoli con un decorso post operatorio piuttosto breve e senza eccessive complicazioni. L’unico problema può riguardare il tono della pelle del volto. Infatti, più questa sarà elastica, meglio si adatterà ai nuovi volumi che il volto assumerà nel dopo operazione. Per il resto, l’intervento è uguale agli altri tipi di liposuzione: una micro cannula viene inserita sotto la cute in alcuni punti precedentemente incisi dal chirurgo in posizioni nascoste, in modo che risultino del tutto invisibili. Tramite questa cannula viene poi aspirato l‘adipe in eccesso e a fine intervento, vengono applicati dei bendaggi adeguati, in modo da proteggere la zona d‘intervento.
Appena tre giorni risultano sufficienti per la rimozione del bendaggio che viene sostituito con cerottini specifici, che a loro volta verranno rimossi definitivamente dopo sette giorni dall‘operazione. Dopo la rimozione delle bende potrà capitare che siano presenti degli edemi o degli accumuli di liquidi. In questi casi, sempre dopo consiglio del chirurgo plastico che ha effettuato l‘intervento e che in definitiva è il più qualificato per indicare come procedere, sarà possibile eliminare il problema attraverso una serie di trattamenti di linfodrenaggio manuale che tra l‘altro velocizzeranno la guarigione apportando benefici alla zona trattata oltre a consentire il corretto ripristino dei volumi interessati.