Blefaroplastica: borse occhi
Palpebre appesantite da ernie di cute e grasso sono comuni conseguenze dell’invecchiamento cutaneo, ma possono comparire anche su soggetti giovani per motivazioni “fisiologiche. I rigonfiamenti palpebrali non costituiscono un problema legato solo all’estetica: spesso sono causa di piccoli ma fastidiosi disturbi, come arrossamenti, lacrimazione o restringimento del campo visivo. La blefaroplastica consente di “alleggerire” lo sguardo intervenendo in modo preciso – grazie all’utilizzo del Laser CO2 pulsato – lungo la linea naturale delle palpebre, senza lasciare cicatrici visibili.
Illustrazione del sito www.pallaoro.it
A che età si fa la blefaroplastica?
La procedura di norma viene eseguita dopo i 40 anni perché è finalizzata a correggere i segni dell’invecchiamento attorno all’occhio che consistono in eccesso cutaneo, adiposo e formazioni di rughe. In alcuni casi può essere fatto precocemente perché tali inestetismi – oltre che causati dall’invecchiamento – possono essere dovuti alla genetica. Infatti alcuni pazienti anche d’età inferiore ai 30 anni presentano borse sotto gli occhi e rilassamento cutaneo.
Questa procedura – all’interno della chirurgia estetica del viso – ha un rilevante importanza perché riesce a ringiovanire molto efficacemente l’aspetto del volto pur trattando solo la zona palpebrale. Quando le palpebre sono cadenti, lo sguardo diventa vecchio e cupo. Questa chirurgia rende lo sguardo luminoso e vivace.
Fa male farsi la blefaroplastica?
Questo intervento si esegue con incisioni sottili nelle palpebre. Non è un intervento particolarmente traumatico e di solito i pazienti non accusano dolore nel post operatorio, nemmeno nelle ore o nei giorni immediatamente successivi. Un certo gonfiore è normale anche se l’edema post blefaroplastica tende a riassorbirsi molto velocemente.
Quanto costa la blefaroplastica?
Il prezzo di questo intervento palpebrale varia in relazione alla specifica procedura da eseguire. Potrà essere monolaterale anche se la quasi totalità dei pazienti presenta il difetto bilaterale. Potrà essere eseguito sulle palpebre superiori, inferiori o entrambe. Potrà interessare esclusivamente la cute oppure richiedere anche la rimozione del tessuto adiposo in eccesso. Per approfondire visita: Blefaroplastica costo: 2000-3500€
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Rispetto alla blefaroplastica tradizionale, l’intervento a mezzo laser non comporta eccessivi gonfiori ed ematomi, favorendo pertanto un più rapido ritorno al sociale. La blefaroplastica è indicata, oltre che nel caso di palpebre appesantite e di “borse” sotto gli occhi, anche per correggere la ptosi palpebrale (ma solo in caso di rilassamento cutaneo) o un abbassamento della parte inferiore dell’occhio, che ne evidenzia la zona bianca.
Per la correzione della palpebra superiore, si asporta una losanga di cute (la cui forma è determinante per cesellare la forma del “nuovo” occhio) e l’eventuale grasso. La correzione della palpebra inferiore (blefaroplastica inferiore) viene invece praticata attraverso una sottile incisione sotto le ciglia, asportando il grasso che circonda il globo oculare. Al termine della chirurgia, l’applicazione di piccoli cerotti contenitivi a copertura dei punti di sutura.
