Che si tratti di ginecomastia vera o pseudo ginecomastia, poco importa all’uomo che ne soffre. Infatti questa condizione (che non si può definire in senso stretto una patologia) è caratterizzata da un certo volume delle mammelle maschili che in alcuni casi assomigliano ad un vero seno femminile. Per la maggior parte degli uomini colpiti, questo è vissuto come un affronto alla virilità e la ricorsa alla chirurgia estetica è un mezzo ottimale e risolutivo per eliminare il problema in modo rapido.
La ginecomastia consiste per lo più in un rigonfiamento adiposo (pseudoginecomastia) e solo in casi più rari un eccessivo sviluppo ghiandolare (ginecomastia vera). In entrambi i casi, l’eliminazione chirurgica avviene in modo semplice, attraverso una liposuzione mirata e/o con la resezione della parte ghiandolare eccedente.
Le cicatrici previste sono davvero irrilevanti: per la liposuzione di questa zona vengono infatti impiegate cannule dal diametro molto ridotto che necessitano di incisioni millimetriche. Per l’escissione della ghiandola, poi, l’incisione viene condotta lungo il margine inferiore dell’areola, ella zona di limite tra la mucosa del capezzolo e la cute, perciò la visibilità dopo la guarigione è davvero minimizzata.
L’intervento è della durata di poche decine di minuti, richiede anestesia locale e il risultato è definitivo.
Quando il volume mammario non è formato da ghiandola ma da accumulo adiposo si deve parlare di pseudo ginecomastia o ginecomastia falsa. In questo caso l’intervento risolutore è la sola liposuzione.
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Perché si forma il seno maschile?
La ginecomastia vera è dovuta allo sviluppo anomalo della ghiandola mammaria nell’uomo. In alcuni casi si tratta di uno squilibrio ormonale transitorio come nel paziente adolescente. In altri casi può essere un problema esogeno come alimentazione (es. carne di animali trattati con farmaci). Ci sono altre cause che possono essere molto importanti e richiedere attenzione medica urgente. E’ sempre opportuno sottoporsi a visita medica per determinare la causa della ginecomastia.
Quando il seno è formato da accumuli adiposi, nella maggioranza dei casi si tratta di obesità. Nel paziente obeso si verifica la iperplasia delle cellule adipose (le cellule si riproducono) e molte di queste si posizionano nella zona del pettorale. Se dopo il paziente perde peso, il maggior numero di cellule presenti, tenderà a conservare la forma demminile del seno. In questo caso l’intervento consigliato è la liposuzione torace
Ginecomastia falsa
Il termine ginecomastia è spesso usato in maniera impropria. La maggioranza dei pazienti che si rivolgono al chirurgo estetico richiedendo la correzione della ginecomastia (anomalo sviluppo della ghiandola mammaria) presentano nella realtà un accumulo adiposo marcato nella zona del pettorale. In questo caso l’ inestetismo è chiamato ginecomastia falsa.
Essendo il tessuto adiposo meno coeso del tessuto mammario, la correzione nel caso di ginecomastia falsa è realizzata attraverso la tecnica di liposuzione dei pettorali. Risulta essere una procedura meno invasiva della chirurgica per la ginecomastia vera.
