Migliore modellabilità
Minore cruenza
Maggiore riduzione
Maggiore superficie
Ridotto postoperatorio
Maggiore sicurezza
La tecnica “tumescente” di liposuzione è riconosciuta a livello mondiale come particolarmente sicura ed efficace nel raggiungimento del risultato. La caratteristica fondamentale di questo tipo di liposuzione risiede nell’ infiltrazione di liquidi (1) nel pannicolo adiposo della zona interessata al rimodellamento. Questi agiscono a vari livelli migliorando la qualità dell’intervento, del postoperatorio e del risultato.
Il dott. Carlo Alberto Pallaoro ha realizzato migliaia di interventi di liposuzione sviluppando una personalissima versione denominata Super-Wet Techinique.
A seconda dello specifico caso la soluzione fisiologica (cloruro di sodio) viene sapientemente combinata con mepivacaina e adrenalina (2). La procedura chirurgica acquista in questa maniera le seguenti caratteristiche:
Le cannule impiegate durante l’intervento hanno un diametro ridotto e quindi modellano il profilo in maniera più accurata. Questa tecnica è consigliabile non solo per chi presenta consistenti volumi di adipe da rimuovere ma anche per coloro che hanno un profilo sostanzialmente soddisfacente ma desiderano correggere piccoli dettagli.
Le incisioni
L’accesso al pannicolo adiposo da parte delle micro cannule viene creato mediante incisioni molto ridotte. Una fondamentale caratteristica della pelle, tra l’altro, è di essere notevolmente elastica, tale da permettere un’incisione anche più ridotta rispetto al diametro della cannula.
Le cannule di diametro maggiore richiedono incisioni più grandi e producono un modellamento più grezzo.
Superficie più omogenea
Con la liposuzione tumescente si ottiene un risultato più preciso grazie al fatto che l’aspirazione del tessuto grasso è “morbida” e che viene utilizzata una cannula di diametro minore. L’impiego di cannule più grosse aumenta sensibilmente il rischio di avvallamenti e depressioni cutanee.
Approfondimenti: Liposuzione efficace
(1) Il liquido infiltrato è composto da una diluizione di un farmaco vasocostrittore (adrenalina) combinato con uno anestetico (mepivacaina) in soluzione fisiologica. La preparazione infiltrativa della zona consente di risparmiare in alcuni casi altri tipi d’anestesia.
(2) L’adrenalina produce una temporanea vasocostrizione (restringimento dei vasi capillari) nel grasso sottocutaneo. La chiusura dei vasi sanguigni permette al chirurgo di eseguire la liposuzione con una perdita di sangue di entità insignificante. Al contrario, le più classiche forme di liposuzione implicano, in fase chirurgica, una perdita di sangue consistente.
Il metodo operatorio basato sull’ infiltrazione tumescente viene impiegato anche in altre procedure di chirurgia estetica con lo scopo di ridurre l’afflusso sanguigno e la perdita di sangue eseguendo l’atto chirurgico in un campo operatorio ad alta visibilità.
La procedura di lifting addominale giova grandemente della tecnica tumescente perché riduce drasticamente il sanguinamento dell’intervento e rende il post operatorio meno pesante.